La cosiddetta “Sindrome di Spiderman” colpisce sia gli uomini che le donne.

Tutto nasce da una scarsa o inesistente educazione sessuale; sappiamo benissimo che in Italia, le istituzioni che dovrebbero educare all’affettività, alla sessualità e al rispetto nelle relazionali, la famiglia e la scuola in primis, sono ancora carenti da questo punto di vista.

Gli unici mezzi che hanno a disposizione gli adolescenti  per conoscere la sessualità e il sesso in generale, rimangono quindi la pornografia e la letteratura erotica.

Gli uomini ritengono quindi che la realtà debba essere come quella che vedono nei video porno che possono guardare facilmente dal proprio smartphone. Ma non è così!

La pornografia non è reale ma puro intrattenimento, finzione cinematografica.

L’uomo quindi vive tale sindrome quando si trova spiazzato, venendo a patti con la realtà; per esempio quando all’inizio di un rapporto, non ha un erezione istantanea come quella che vede negli attori porno (frutto di fluffer, viagra etc.)

Stessa cosa vivono le donne, quando attraverso la letteratura erotica (scritta prevalentemente da donne) idealizzano situazioni molto spesso difficilmente realizzabili!

Un ottimo modo per ridurre questa sindrome che erroneamente porta a credersi un supereroe come appunto Spiderman, che attraverso le sue ragnatele riesce a saltellare su e giù dai grattacieli, è investire sull’educazione sessuale soprattutto a livello scolastico: un buon livello di conoscenze rispetto alla sessualità è funzionale per vivere le esperienze sessuali in maniera sana.

Dott. Alessandro Marsala